di Antonietta Sannino da Il Corriere del Mezzogiorno Napoli "Caro direttore, scrivo questa lettera per raccontare la mia esperienza e per sfatare un mito: non e' Napoli la citta' piu' pericolosa d'Italia. Quella dove capita piu' spesso di essere derubati, scippati, aggrediti. Abbiamo trascorso, con alcuni collaboratori, cinque giorni a Milano in occasione della Borsa Internazionale del Turismo. Domenica scorsa, recandoci in fiera con la metropolitana e tanto di bagagli al seguito, ci siamo trovati nell'impossibilita' di rimanere vicini. Una volta giunta a Rho, aprendo la borsa, mi sono accorta che mi mancavano il portafogli e una pochette di Louis Vuitton. Sono andata a fare la denuncia e al commissariato mi hanno spiegato che c'e' in giro una banda di tunisini che opera sulla metropolitana, borseggiatori di grande destrezza che con l'utilizzo di pinze particolari riescono a rubare senza che il malcapitato se ne accorga. Ho avuto modo di confrontarmi anche con un agente della Polfer che mi confermava che sulla tratta Porta Garibaldi - Cadorna le denunce di borseggio sono sempre piu' frequenti. Questo mi ha indotto a una serie di riflessioni: la prima che sarebbe necessario un controlllo maggiore su un mezzo di trasporto pubblico che, notoriamente, persino dalle forze dell'ordine, e' considerato "terreno di caccia" per delinquenti e bande di ladri. Comme amministratore delegato di Metronapoli, posso assicurare che le spese che sosteniamo ogni mese per avere un servizio di vigilanza privata sono considerevoli ma si tratta di soldi ben spesi visto che servono a far viaggare la nostra utenza in sicurezza. Tant'e' che sulla metropolitana di Napoli non abbiamo casi di borseggi. Di vigilanza, li' a Milano, nemmeno l'ombra e se anche ci fosse non mi sembra granche' efficace. La seconda riflessione e' stata sulle modalita' del furto. Mi sembra strano, infatti, che nessuno si sia accorto di nulla, dato che gli oggetti sottrattimi erano alquanto voluminosi. Piu' probabile che, chi ha visto, ha preferito fingere di non vedere avallando, in questo modo, e lo dico con dispiacere, un altro mito, quello dell'indifferenza e della scarsa solidarieta' che contraddistingue i rapporti nel Nord dell'Italia. Ultima considerazione: tutto quello che di negativo succede a Napoli, dal borseggio allo scippo all'aggressione, finisce immediatamente sui giornali quasi che certe cose facessero notizia solo perche' succedono a Napoli. Non mi sembra di aver mai letto, invece, che la metropolitana di Milano fa registrare un numero sempre maggiore di borseggi, che non c'e' alcuna forma di controllo a garanzia dei passeggeri, che l'utente e' lasciato in balia di malintenzionati nell'indifferenza piu' totale. Forse e' arrivato il momento di rendere giustizia alla nostra citta'. Che e' piena di problemi, ma al pari di tutte le grandi metropoli del mndo. Ne' piu', ne' meno.
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