di Elena Scarici da Il Corriere del Mezzogiorno
Nel 2010 ci sono stati 977 nuovi utenti (498 italiani e 479 stranieri) che si sono rivolti ai Centri di ascolto della Caritas. Oltre il 60 per cento sono donne. Il 50,2 per cento e' coniugato. Vengono richiesti aiuto e sostegno dal 65,1 per cento delle persone (23,1 per cento pagamento di bollette ed utenze, 21,3 per cento pagamento del pigione di casa). La mancanza di lavoro affligge il 72,4 per cento dei migranti e il 37,3 per cento degli italiani. I dati emersi dal convegno promosso dalla Comunita' di Sant'Egidio e dalla diocesi di Napoli e svoltasi ieri a San Lorenzo maggiore sul tema "Il dono e la speranza. Amici dei poveri a convegno" mostra una citta' in cui la poverta' avanza progressivamente. Aumenta il numero delle persone che vivono per strada, cresce il disagio abitativo soprattutto tra i giovani. Cresce la disoccupazione, il reddito delle famiglie campane si attesta intorno ai tre quarti di quello delle famiglie del Centro-nord. In questo desolante scenario, crescono la prostituzione, l'usura, il ricorso al gioco d'azzardo. Di fronte ad una poverta' strutturale la Chiesa di Napoli e con essa tutte le persone che volontariamente aiutano i poveri (oltre 130 le associazioni presenti al convegno) con in testa la Comunita' di Sant'Egidio, non intendono stare a guardare.... continua a leggere qui
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