di Mario Stanganelli da Il Messaggero
Il dito medio di Umberto Bossi toma a impoverire il confronto politico nel nostro Paese. L'ennesimo atto di cialtroneria politica del Senatur va in scena domenica notte sotto il tendone di una festa leghista nel Varesotto. Il cantante di turno, forse a mo' di provocazione, intona "L'Italia, il Tricolore, la nostra bandiera", la reazione del leader del Carroccio non si fa attendere, manifestandosi secondo il collaudato schema del dito medio oscillante verso l'alto. Bossi e' affiancato da Roberto Calderoli in bermuda che lo imita nel gesto. Il ministro della Semplificazione, poco dopo, annuncera' che "il 23 luglio, a Monza, alle 11,30 aprono tre ministeri: il mio, quello di Bossi e quello di Tremonti. Alla faccia di chi non li voleva, e non c'e' Roma che tenga". Il trasloco dei tre dicasteri - del parere di Tremonti in proposito non c'e' traccia - e' stato confermato ieri dallo stesso Bossi: "L'abbiamo detto e lo facciamo anche noi lo spostamento dei ministeri come hanno fatto Francia e Inghilterra. Non deve rimanere tutto a Roma". La grave situazionie economica attraversata dal Paese non impedisce ai vertici istituzionali di Roma e del Lazio - che pure preferirebbero "occuparsi di cose più serie" - di reagire ai proclami leghisti... continua a leggere qui
SUDD social network
Fondazione SUDD
80100 Napoli
tel.: +39 081 0206820
fax: +39 081 0206933
e-mail: info@fondazionesudd.it