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Il governo vara il Piano per il Sud

26/11/2010

E’ inquietante, oltre che irresponsabile, la spregiudicatezza con la quale Berlusconi tenta ancora una volta di mettere in scena i suoi spot sulla pelle del Mezzogiorno.

Dopo quasi tre anni di promesse mancate su banche, agenzie, cabine di regia, zone franche, incentivi fiscali e sburocratizzazione, dopo lo scriteriato bluff sui rifiuti, il governo ha il coraggio di ripresentarsi con un fantomatico ‘Piano per il Sud’, la solita scatola vuota senza contenuti né risorse.

Sepolta la programmazione FAS, Palazzo Chigi sta provando a mettere le mani sui fondi europei destinati alle regioni con la riprogrammazione, una follia che ci obbligherebbe a rinegoziare con Bruxelles i programmi di spesa posticipando ancora l'uso delle risorse, con il risultato matematico di perdere miliardi di finanziamenti.

Altro che Paese unito Berlusconi e il governo dimostrano, ancora una volta, di disprezzare i cittadini meridionali.

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